giovedì 19 maggio 2016

Spam, eliminata grazie a ESET Mumblehard: botnet di server Linux

ESET, il più grande produttore di software per la sicurezza digitale dell'Ue, ha debellato Mumblehard, la botnet di migliaia di sistemi Linux infettati, in azione da ben 5 anni. L'analisi ha rivelato che al momento della chiusura ci fossero nella botnet circa 4.000 sistemi localizzati in 63 paesi differenti, Italia compresa. L'operazione è
stata condotta da ESET in collaborazione con CyS-Centrum LLC e la Cyber Polizia Ucraina. I ricercatori ESET, che circa un anno fa avevano pubblicato una prima analisi della botnet, avevano registrato un dominio che fungeva da server C&C per la componente backdoor di Mumblehard al fine di stimare la dimensione e la distribuzione della botnet. Ciò aveva spinto gli autori del malware ad eliminare i server e gli IP compromessi tranne uno, situato in Ucraina, rimasto sotto il diretto controllo degli attaccanti. E proprio prendendo il controllo di questo ultimo server infetto che ESET è riuscita, grazie alla collaborazione della Polizia Informatica dell'Ucraina, a smantellare la botnet. In base ai dati raccolti dal server sinkhole di ESET è ora possibile segnalare i server infetti, attività svolta in collaborazione con Il Computer Emergency Response Team in Germania, CERT-Bund. Per evitare future infezioni, gli esperti di sicurezza di ESET consigliano di aggiornare le applicazioni web ospitate sui server - inclusi i plugin - e di proteggere gli account amministrativi da un'autenticazione a due fattori. E' possibile avere ulteriori dettagli sulla chiusura della botnet Mumblehard a questo link.


Fonte: ESET

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...