È il veicolo su cui punta la nuova Fca, Fiat Chrysler automobiles, per il rilancio del marchio nato dalla fusione tra il Lingotto di Torino e la storica casa automobilistica di Detroit: è la 500X, urban crossover che strizza l'occhio alle off road più blasonate "made in Usa" ma con stile e design
tutti italiani. L'utilitaria che vuol fare il Suv si inserisce nel segmento di vetture compatte che oggi in Italia rappresenta il 20% delle vendite. Nelle prime tre settimane on line ne sono già state prenotate 400 in versione Opening Edition, anche se la 500X arriverà ufficialmente dai concessionari solo a febbraio 2015, a un costo che varia tra i 17.500 euro e gli oltre 30mila per le versioni top della gamma. Tre le motorizzazioni disponibili all'inizio: il 1.4 Turbo MultiAir2 da 140 CV (a trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti), il 1.6 in versione "E-torQ" da 110 CV (con cambio manuale a cinque rapporti e trazione anteriore) e MultiJet II da 120 CV (trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti ) e infine il 2.0 MultiJet II da 140 CV (con cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale). Tre gli allestimenti: Pop, Pop star e Lounge, a cui si aggiungono i modelli Cross e Cross Plus. Alla presentazione a Balocco, nel Vercellese, era presente anche l'amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne che ha parlato anche di Ferrari, sottolineando che il debutto in Borsa del cavallino rampante sarà tra il secondo e il terzo trimestre 2015. Il convertendo ammonta a 2,5 miliardi di dollari.
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