L'auspicio del sindaco Marino è che Totti e compagni possano giocarci già nel 2016/17. La Roma americana è pronta a traslocare e con un evento in grande stile in Campidoglio, a cui ha partecipato la squadra al gran completo, ha svelato il plastico del progetto del suo nuovo stadio, un avveniristico e ultramoderno impianto da 52.500 posti - espandibile fino a 60mila per i grandi appuntamenti - finanziato privatamente e che sorgerà nell'area di
Tor di Valle. Solo lo stadio costerà circa 300 milioni, il costo finale dell'opera arriverà a un miliardo. Sarà tecnologicamente tra i più evoluti d'Europa con una struttura in acciaio e vetro e strizzerà un occhio all'ambiente con il suo processo di certificazione ecologica. Sarà concepito per essere sfruttato 365 giorni all'anno dai tifosi. "Lo Stadio Olimpico è una grandissima casa, ma ha fatto il suo tempo", ha spiegato il presidente
James Pallotta durante la presentazione, "I tifosi hanno bisogno di uno stadio nuovo, che non porterà il nome del Colosseo perché esiste solo un Colosseo. Totti? Mi piacerebbe fosse il primo a correre su questo campo. Quanto alla burocrazia, sono cresciuto a Boston, Roma non mi spaventa". Il sindaco Marino ha parlato di una giornata molto importante per la Roma ma anche per Roma. Lo stadio nei programmi di
As Roma e istituzioni capitoline dovrebbe essere inaugurato per la stagione calcistica 2016-17.
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