des Ecoles d'Ingénieurs di Marsiglia) e dall'Eamc (Engineering Association for Mediterranean Countries di Roma) intitolata: ''Mediterraneo, un ponte tra l'Africa e l'Europa: dal sogno alla realtà''. Far diventare il suo ambizioso progetto realtà è ciò su cui punta Siviero, vice presidente di Rmei e Rettore dell'università ECampus, insignito del premio Al Idrisi nel 2015, soprannominato ''il poeta dei ponti'' per la sua predilezione poetica. TUNeIT rappresenterebbe l'alternativa alla soluzione proposta da uno studio dell'Enea del 2005 che prevedeva la realizzazione di un tunnel ferroviario sottomarino tra Capo Bon e Pizzolato, a nord di Mazara del Vallo. "L'orientamento che stiamo prendendo - spiega Siviero ad Ansamed - è di una combinazione ponte-tunnel, ma ciò sarà l'oggetto dei necessari approfondimenti nell'ambito della task force messa in campo a Tunisi e ora da consolidare anche in Italia". Per la realizzazione del ponte è prevista la creazione di isole artificiali, da utilizzare anche a scopo turistico o di ricerca, nelle quali sarebbero posizionati tutti i servizi per il funzionamento del sistema. Esse dividono il percorso in 5 parti, ciascuna delle quali coperta da un ponte a campate multiple.
Via: ANSAmed
Foto dal Web
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