Brasile: tribunale blocca WhatsApp per 48 ore, utenti infuriati - video

Giallo WhatsApp in Brasile, il popolare servizio di messaggistica via internet è stato bloccato per 48 ore nel Paese carioca a seguito di una decisione di un tribunale di San Paolo. Le compagnie di telefonia mobile brasiliane hanno dovuto bloccare per due giorni l'app, dopo che gli amministratori di WhatsApp, si sono ripetutamente rifiutati di
fornire alcune informazioni nell'ambito di una indagine giudiziaria. E la cosa ha dato molto fastidio agli utenti, che In Brasile rappresentano il 93% della popolazione, circa 93 milioni. "Oggi tutti hanno gruppi su WhatsApp per parlare con la famiglia o con gli amici - dice questa donna - Tutti parlano attraverso WhtasApp e non si usa più il telefono perché siamo abituati a parlare con più persone contemporaneamente. Questo stop è stato molto fastidioso". "Lo usiamo anche per il lavoro - aggiunge quest'uomo - è uno strumento al quale ormai siamo abituati e sì, ci ha dato davvero fastidio". Dopo qualche ora la decisione è stata revocata: "In base ai principi costituzionali - ha indicato in un comunicato ufficiale lo stesso giudice Xavier de Souza - non è ragionevole che milioni di utilizzatori ne subiscano le conseguenze". "Sono esterrefatto nel vedere che le nostre premure per proteggere i dati privati degli utenti portino a una decisione cosi estrema che punisce tutti gli utilizzatori di WhatsApp in Brasile", ha commentato piccato Mark Zuckerberg, numero uno di Facebook e ora anche proprietario di WhatsApp. Il Ceo di facebook, neopapà, ha invitato gli utenti  ad appellarsi al governo.

Fonte: AskaNews

Immagini: AFP