La culla e le attrezzature fanno pensare a un reparto maternità, ma i piccoli che vi vengono accuditi non sono esseri umani, bensì simpatici cuccioli di panda gigante. Dopo quelle dello
zoo di Atlanta, dunque, è anche la Cina a festeggiare le nuove nascite di esemplari della specie minacciata. Il centro di ricerche e di conservazione di Wolong, nella provincia di
Wenchuan, ha fatto sapere che sei piccoli panda sono venuti al mondo dalla fine di giugno e per la fine di settembre, periodo di maggiore fertilità per la specie, si aspettano almeno altri quattro nuovi arrivi. All'insegna della simpatia e, soprattutto, della difesa della
biodiversità. Originario della Cina centrale, il panda gigante vive nelle regioni montuose del
Sichuan. Il nome scientifico è
Ailuropoda melanoleuca, dal greco antico che significa letteralmente piede di gatto - nero bianco. Il tasso di natalità del panda gigante è molto basso, sia allo stato naturale sia in cattività e lo svezzamento si completa in nove mesi. Il
Wolong National Nature Reserve è una riserva fondata nel 1963 e si estende su una superficie di circa 200.000 ettari nella regione
Qionglai Mountains. La riserva ospita ospita più di 150 panda giganti ed è anche la patria di molte altre specie in via di estinzione, tra cui:
panda rossi,
scimmie dorate,
cervo a labbra bianche e molte piante preziose.
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