Per conquistare l'aritmetica salvezza, Mihajlovic si affida al trio composto da Mascara, Izco e Maxi Lopez: negli occhi e nella mente dei tifosi c'è ancora il gol splendido di Livorno, che si spera possa trovare replica nell'incontro di quest'oggi contro i bianconeri. In difesa, Capuano è squalificato: al suo posto Potenza, che causa l'inevitabile cambio di fascia di Alvarez. Zaccheroni invece recupera Melo e Sissoko dalla squalifica, ma deve fare a meno di quest'ultimo per un'infiammazione al tendine d'Achille: assieme al brasiliano, a centrocampo, agiranno Poulsen, Marchisio e Diego.
Al 24' il Catania sbloccava il punteggio: calcio di punizione di Mascara con Buffon che respingeva un colpo di testa ravvicinato di Potenza. Sulla palla arrivava Silvestre, lesto ad insaccare. Al 7' i bianconeri pareggiavano: contropiede della squadra di Zaccheroni e doppia conclusione di Marchisio che al secondo tentativo riusciva ad infilare Andujar. Sembra proprio che per i ragazzi di Zaccheroni, che chissà se ritroveremo l'anno prossimo sulla panchina bianconera, oramai non ci sia proprio più niente da fare. Tutto sommato però, per quanto fatto vedere oggi e per tutta la stagione, è anche giusto così. Il Catania festeggia oggi invece la quasi salvezza, con una stagione che da quando è arrivato Mihajlovic ha cambiato completamente volto: risultato e permanenza in Serie A strameritate.
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